Cattolici e protestanti

nella storia dell'Europa e nella mia personale

Sapendo che sono un Valdese come background culturale e quindi Protestante anche se non mi pongo problemi teologici, mi domandano che differenza c'e` fra Cattolici e Protestanti.

Premessa: come diceva Gunnar Myrdal economista svedese e studioso dell'India, per capire una religione non bisogna discutere di teologia, ma vedere cosa questa significa nella vita della gente. Di fatto le affermazioni teologiche, nel senso neopositivista (vedi A. Ayer, "Linguaggio, verita` e logica") non hanno significato; ma in realta` ne hanno un altro, che e` quello pratico, di quello che vogliono dire in una certa comunita` e contesto storico.

Qui per i Protestanti faccio riferimento alle chiese di ispirazione luterana e calvinista (non considero gli Anglicani e gli Episcopali)

Opere, fede e/o predestinazione.

Nei tempi antichi la religione era il fondamento di tutto. Con il Rinascimento, Guicciardini e Machiavelli, si sviluppa un pensiero di una politica indipendente dalla religione. Con Galileo la scienza. Resta la morale. Con M. Lutero anche questa viene staccata dalla religione: non si deve piu` essere buoni per andare in paradiso, ma le regole di comportamento sono un affare fra uomini, e cosi` in forma diversa per Calvino. Questo e` l'inizio della liberta` religiosa: la religione diventa un optional, mentre tutti sono tenuti a seguire le leggi, che sono un fatto umano e relativo a un contesto politico e sociale.

Accento sulla responsabilita` : i P vedono i C come persone senza un senso di responsabilita` , in quanto tendenti a osservare la forma delle leggi senza averne interiorizzato la sostanza.

Preoccupazione cattolica dell'oggettivita`, la verita` e` una sola, pericolo del relativismo morale, le regole morali sono di derivazione divina e quindi non possono dipendere dal contesto politico e culturale.

Esempio di oggettivita`cattolica: se visiti una certa chiesa hai per es. 100 anni di ndulgenza (100 anni di meno in purgatorio), e questo che tu ci creda o no. La verita` e` la stessa che tu ci creda o no. E la morale e` della categoria delle cose che possono essere vere o false.

Matrimonio: per i Cattolici e` un sacramento, per i Protestanti e` un fatto umano. Da qui la diversa posizione sul divorzio.

Nella santa cena per i C: il vino si trasforma in samgue etc, e` un miracolo, mentre per i Protestanti ha un carattere simbolico (il vino "rappresenta" il sangue di Cristo)

Santi, l'adorazione dei quali e` vista dai P come una specie di politeismo.

Preti per investitura divina, pastori come studenti di teologia

Aneddoti: sentiti in famiglia.

Qual e` la differenza fra i pali dell'alta tensione cattolici e protestanti? su quelli cattolici c'e` scritto "e` vietato toccare i fili", su quelli protestanti "chi tocca i fili muore"

Quando il divieto di magiare carne il venerdi` fu "lasciato alla responsabilita` individuale", mio padre osservo`: ora l'interpreteranno come: ora si mangia carne anche venerdi` (sottinteso: per un protestante non sarebbe cambiato nulla, tutto e` lasciato alla responsabilita` personale).

Quando ero alle elementari in campagna in Toscana, per il fatto di non andare in chiesa e parlare Francese ero considerato straniero.

Mi dicevano "esteraccio!", io non mi turbavo, semplicemente non capivo. 

Avevo un'amica con cui giocavo e arrampicavo sugli alberi, e ero rimasto dubbioso perche' mi aveva detto che le avevano detto che alcuni giochi che facevamo erano "peccato"; solo da piu`grande ho capito che la morale cattolica faceva del sesso una questione religiosa; e poi anche che nei giudizi c'era una differenza di genere.

Alle medie i miei avevano richiesto l'esenzione dall'ora di religione. Il preside aveva richiesto un certificato del pastore che eravamo di altra religione, mio padre si rifiuto` per principio e alla fine il provveditorato gli dette ragione.

Alle scuole medie avevo pensato di lasciare mia figlia all'ora di religione, in quanto era qualcosa di utile da imparare. Un giorno ho visto che sgranava un rosario, e dice che sta facendo i compiti per casa. Allora ho pensato di raccontare qualcosa io per controbattere quel tipo di formazione. Un altro giorno mi dice che il prete dice che fare il solletico sono "atti impuri". Allora ho deciso di richiedere l'esenzione dall'ora di religione.

Mentre in Toscana c'erano preti come don Mazzi e don Milani, negli anni vissuti a Copertino (LE) mi sono sentito tornato indietro nella storia, e piu` fuori dalla mia mentalita`.