1975, camminata nel nord della Tailandia
Oltre a visitare i monumenti e siti archeologici come Ayutthaya, Phimai e Sukothai, siamo andati al nord.
Arrivati a Chiang Mai (anche li` ci sono interessanti monumenti e dintorni), abbiamo incontrato un giovane laureato disoccupato, che conoscendo l'Inglese faceva un po' la guida turistica. Mi aveva stupito il fatto che in un paese che aveva pochi giovani laureati, questi fossero per lo piu` disoccupati, ma poi conoscendo il mondo mi sono reso conto che questo era "normale".
Questi ci ha accompagnato in un bel giro a piedi. Arrivati al confine con la Birmania, che` il Nam Kok (un fiume, nam vuol dire acqua), siamo saliti su una canoa (che talvolta abbiamo dovuto spingere qundo si insabbiava) e discesi per un po'. Ci ha portato a visitare villaggi di vari gruppi etnici. Come in altre zone del sud-est asiatico c'e` una varieta` di villaggi di varie etnie a macchia di leopardo. E ciascuno con i suoi vestiti e le sue case. In cima alle colline gli Akha, che credo (correggetemi se sbaglio) siano quelli che in Vietnam si chiamanio H'mong e in Cina Miao, e sono i piu` poveri. Il paesaggio era un alternarsi di foresta e di foresta bruciata. Abbiamo alloggiato 2 notti in un villaggio di Cinesi, ex nazionalisti del Guomindang (Kuomintang) scappati dalla Cina e che facevano un po' di traffico di droga.